BlackMagic Pocket Cinema Camera 6K

Analisi e confronto delle innovazioni rispetto ai modelli precedenti 

Dall’estate del 2019 BlackMagic Design ha messo sul mercato una nuova versione del suo modello entry level, la Pocket Cinema Camera 6K, evoluzione del precedente modello 4K.
In questo articolo approfondiremo le differenze tra le due telecamere di casa BlackMagic.

Le due innovazioni principali rispetto al modello precedente, che hanno fatto gridare al miracolo gli addetti ai lavori, sono: il nuovo attacco obiettivo EF e il nuovissimo sensore Super 35 con risoluzione 6K.

L’attacco EF della fotocamera è compatibile con quello degli obiettivi di diversi brand (supporta per esempio ottiche Canon, Samyang, Zeiss, Sigma e Schneider).
La nuova fotocamera ha un sensore di dimensioni maggiori rispetto a quello della 4K, quasi un Super 35 HDR che dona all’ immagine una pastosità superiore negli sfocati che sfruttano la minor profondità di campo data dal fisiologico ingrandimento della superficie fotosensibile.
In altre parole un obiettivo EF 35mm avrà un’angolo di campo orizzontale pari ad un obiettivo da quasi 55 mm, mentre un 24mm avrà quasi lo stesso angolo di campo orizzontale di un 38mm. Per nostra fortuna, per l’attacco EF esistono obiettivi di qualità e con lunghezza focale anche estremamente ridotta e non sarà un problema reperire lenti super-grandangolari con rapporti di apertura anche estremamente ridotti.

La Pocket 4K ha 8,85 megapixel mentre la Pocket 6K ha 21,2 megapixel, quindi quasi due volte e mezza la risoluzione a favore della nuova arrivata.
Nella 6K, tale aumento in termini di “superficie” dell’immagine, può essere sfruttato per ridurre l’inquadratura in post-produzione (“croppando l’immagine”) senza troppe rinunce alla risoluzione.

I modelli 4K e 6K dispongono entrambi di 13 stop di gamma dinamica, caratteristica che permette di ottenere una maggiore quantità di dettagli nelle aree più luminose e più scure dell’immagine rispetto alle normali videocamere.
Anche l’ ISO nativo coincide 400-3200 (arriva fino a 25600 ISO!), ma nonostante il range dinamico e l’ISO nativo siano uguali le tabelle comparative mostrano le prestazioni migliori del modello 6k.

Sfruttando l’intero sensore alla massima risoluzione, ci si può spingere fino ad un massimo di 50 frame per secondo (fps) quindi un apprezzabile slow motion.
Il sensore può entrare in modalità window (crop o ritaglio), consentendo al diminuire della risoluzione e della superficie utilizzabile, un aumento del framerate che può arrivare a 60 fps ad un max di 6144×2560 pixel con un rapporto d’aspetto di 2,4:1.
Sarà possibile raggiungere i 120 fps in modalità 2K e FULLHD.

In questo nuovo modello arriva anche la modalità anamorfica per la gioia di chi può vantare l’uso di ottiche anamorfiche.
Purtroppo la modalità sarà possibile solamente con un ritaglio sul sensore che lo porterà ad una risoluzione di massima di 3728 x 3104 (3,7K) con un rapporto d’aspetto di 6:5 ad un massimo di 60 fps e possibilità di desqueeze in camera per visualizzare una corretta proporzione.

Dal punto di vista estetico cambia ben poco, solo la scocca è stata modificata nella parte relativa all’innesto e griglie di ventilazione ingrandite per via del tiraggio EF e dimensione del sensore.
In questo modo è stata mantenuta la compatibilità con i cage usati per la pocket 4k.Pocket Cinema Camera 6K racchiude numerose funzioni per il cinema digitale in un design miniaturizzato e maneggevole alzando ancora il livello delle prestazioni.

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